mercoledì 22 maggio 2013

Blogs Got Talent!



Siooooore e siooooori...  
Vestiamoci per benino e lustriamoci le scarpe perchè oggi siamo ospiti del blog di Chiara, foodblogger de La Voglia Matta, che ha pensato ad un'iniziativa davvero brillante!!

Quella di "Blogs got talent": ogni mercoledì sul suo blog Chiara ospita uno tra i foodblog che più l'hanno colpita... E questo mercoledì è stato il mio turno ;)


Colgo l'occasione per complimentarmi con lei per questa iniziativa, e per ringraziarla ancora per aver pensato a me!

Sòssssssoddisfazioni!!!!!!


venerdì 17 maggio 2013

La pace dei sensi

La pace dei sensi.

Che, in riferimento a qualcosa realizzato per mio marito, non depone proprio bene, dopo soli quasi cinque anni di matrimonio, quindi spieghiamoci meglio!

Perché lui, che incioccolata e innpancettaaffumicatawetrust, non potevo che realizzare una torta di compleanno che fosse ... la pace dei sensi!

Lui che in piena dieta mi invia foto di dolci prese da Pinterest, screenshot da svenimento da Google immagini, litri di cioccolato artistico da Fancy... Se la meritava proprio!

E dal momento che quando penso ad un signor dolce che abbia come unico protagonista il migliore amico di P. (il cioccolato) mi viene sempre in mente una ed una sola tra le immagini che lui mi spamma.... L'ho fatta. 

Ecco a voi la Devil's Food Cake 

(e per non farci mancare niente, la ricetta base è quella di nientepopodimenoche Nigella)

premessa: se vi serve per una ricorrenza, fatela il giorno prima. E se leggendo le dosi vi dovesse passare per la mente "troppo cioccolato" o troppo zucchero" ... lasciate tutto esattamente così com'è e fidatevi... Specie di una che appena può... zac e zacchete taglia calorie dove meglio capita!

Per la base

100 gr di zucchero di canna fine oppure di zucchero muscovado
250 ml di acqua bollente
50 gr di cacao
225 gr di farina
150 gr di zucchero semolato
125 gr di burro
Due uova
Due cucchiaini di estratto di vaniglia
Mezzo cucchiaino di bicarbonato
Mezzo cucchiaino di lievito per dolci

Per il frosting (Sbaaaaaaaaaaaav)

30 gr di zucchero di canna fine o di zucchero muscovado
175 gr di burro
125 ml di acqua
300 gr di cioccolato fondente di ottima qualità

Seconda premessa e poi la smetto giuro: Nigella prepara questa torta in due teglie distinte, con diametro 20 cm, mentre io ho usato un'unica teglia da 25 cm con lo stesso impasto.... e alla fine una volta raffreddata l'ho tagliata a metà per ottenere due dischi ;) 

Si inizia dalla base, ovviamente: accendiamo il forno statico a 180° e setacciamo il cacao e metterlo in una ciotola con lo zucchero di canna fine. Mettiamo a scaldare dolcemente l'acqua.
In un altro recipiente lavoriamo per bene il burro con lo zucchero semolato e una volta ottenuta una crema soffice aggiungervi l'estratto di vaniglia. 
In una terza ciotola setacciare la farina, il lievito e il bicarbonato.
Versare l'acqua ormai bollente sul mix di zucchero di canna e cacao e mescolare per bene.
A questo punto lavoriamo la crema di burro realizzata precedentemente con le due uova e gli ingredienti secchi, aggiungendoli alla crema in modo alternato.
Infine aggiungere il cacao sciolto con l'acqua e versare il composto ottenuto in una teglia imburrata e infarinata.
Cuocere in forno caldo per una quarantina di minuti... Ma affidatevi sempre alla prova stuzzicadenti!!!!!!!!!!!!

Una volta cotta, lasciatela raffreddare per bene senza lasciarvi prendere dalla fretta e tagliate la torta a metà soltanto una volta fredda!

Per il frosting invece mettete a scaldare l'acqua in un pentolino, insieme allo zucchero e al burro a pezzettini. Tritate finemente il cioccolato fondente e appena l'acqua inizia a bollire togliete il pentolino dal fuoco e buttate dentro senza esitazioni tutto il cioccolato in un colpo solo. Mescolate di tanto in tanto e lasciate (ancora!) raffreddare il composto a temperatura ambiente. 
Se volete velocizzare la cosa, una volta che il composto avrà raggiunto una temperatura "umana".... fatevi dare una mano dal nostro amico frigorifero ;) giusto una mezzoretta e il frosting prenderà la consistenza giusta!!!

Metà del frosting servirà per farcire la torta al suo interno, ed il resto farà da decorazione: aiutatevi con un coltello a punta tonda per ottenere l'effetto spettinato per la copertura della torta... In fondo io l'ho fatta solo per arrivare a questa fase!!!!!

Piccolo consiglio: io ho gradito tantissimo l'aggiunta di frutti di bosco alla farcia, dona un sapore leggermente aspro che si sposa bene con tutta la cioccolosità della Devil's Food Cake.



Buon compleanno Amoremio ^_^






Approfitto di questa mia ricomparsa per ringraziare infinitamente Cristina del blog Coccole di Dolcezza e la Rigoni di Asiago per avermi assegnato il secondo posto nel contest 



per la mia interpretazione delle tortine paradiso ... 

Piccole grandi soddisfazioni ^_^ 






domenica 24 marzo 2013

Le ricette "Senza"

Io le ho ribattezzate così: "le ricette senza". 

Sono quelle senza cioccolato, senza burro, senza latte, senza lievito, senza farina, senzaGNENTE. 

E quello che mi sono sempre chiesta è: " ma sono 'senza'... Di che diavolo sapranno mai?". 

Questo perchè fortunatamente a parte l'ulcera, i rotolini e la cellulite, Dio mi ha risparmiato da intolleranze alimentari, quindi non mi sono mai effettivamente posta il problema di tagliare via dalla mia alimentazione cose particolari. 
La ricetta di oggi però ha colpito la mia attenzione perchè, oltre ad andare incontro alle esigenze di tanti intolleranti, viene incontro anche alla mia. 

Trattasi di biscottini SENZA burro e senza uova.

Sì, non sono intollerante a nulla. Ma senza uova e senza burro abbattiamo le calorie. 
E quindi si ritorna al mio problema rotolinoso. 

E siamo contenti tutti!

Che se poi ci aggiungiamo che sono velocissimi da fare, ci stanno ancora più simpatici.

Biscottini senza Uova e senza Burro

200 gr di farina oo
50 gr di fecola
50 gr di olio
60 gr di zucchero
80 gr di latte
1 cucchiaino di miele 
1 vanillina
1 pizzico di sale
metà bustina di lievito

(dal forum di cookaround & Misya)


Si impastano tutti gli ingredienti in una ciotola capiente e si stende la pasta dell'altezza di un cm; si ricavano con delle formine i biscotti e si infornano per otto minuti circa a 180°, forno statico già caldo.

Volendo proprio farci del male, si possono anche realizzare biscotti ripieni con marmellata o Nutella, basterà mettere una puntina di una delle due al centro di un biscotto crudo e coprirla con un secondo biscotto crudo.... e poi cuocere!!!! Ma poi decade il buon proposito anti rotolino, sappiatelo!

Partendo poi da questa ricetta base date spazio alla vostra fantasia, sostituite la fecola con la farina di riso, con quella di kamut o con metà farina di cocco!!!!!!



Sono o non sono deliziosi????




domenica 24 febbraio 2013

Il gusto delle cose semplici

Si perchè uno si può anche destreggiare con torte, biscotti e dolcetti che per prepararli ci vogliono un ritiro buddhista di dieci giorni, la mano di un neurochirurgo e almeno un Nelson Mandela sulla spalla destra che sostenga l'importanza della non violenza tutte le volte che il soufflé ti si smonta e che la sac a poche ti si rivolta contro.

Io però personalmente non sono cresciuta con le torte con la pasta di zucchero e i cupcakes si chiamavano tortine e sopra al massimo ci spalmavo la Nutella. E sono cresciuta bene. Più o meno.


E quindi questa settimana mi sono voluta togliere lo sfizio di una preparazione semplice, ma seeeeeeeemplice seeeeeeeeeemplice.

Di quelle che impari a fare per prime, di quelle che al massimo in cucina con la mamma rompevi soltanto le uova.


La Torta Paradiso

150 gr di farina 00
140 gr di zucchero a velo
200 gr di burro morbido
150 gr di fecola di patate
6 uova 
Una bustina di lievito per dolci
Un pizzico di sale
Zucchero a velo per decorare
Limone

Per la crema al latte

500 gr di latte
un uovo
50 gr di farina
una bustina di vanillina
100 gr di zucchero a velo
3 cucchiai di panna montata

Lavorare con le fruste le uova con lo zucchero a velo e la buccia di limone grattugiata, e una volta ottenuto un composto spumoso, aggiungere il burro ammorbidito in pezzi.
Accendere il forno statico a 160°.
Setacciare la farina e la fecola ed aggiugerle, con un pizzico di sale, al composto con le uova; amalgamare bene ed infine aggiungere il lievito.

Imburrare ed infarinare uno stampo rotondo da 26 cm. Infornare per un'ora.


Al termine, lasciar raffreddare su una gratella per dolci.

E sarebbe già buona (mooooolto) così. Per farmi proprio del male per bene, ho preparato la crema al latte.

In un pentolino unire il latte, l'uovo e la vanillina, e amalgamare per bene. A fornello acceso, a fuoco lento, aggiungere la farina fino a bollore, continuando a mescolare.
Far raffreddare la crema e prima di farcire la torta aggiungete la panna (3-4 cucchiai). Mescolate per bene e farcite la torta ;)



Io ne ho realizzato delle piccole tortine, proprio come le Kinder Paradiso ^_^ Un pò di carta argentata, e voilà, pronte per essere infilate in cartella.














Con questa ricetta partecipo al contest di Coccole di dolcezza "Che merenda mi dai?"





giovedì 21 febbraio 2013

San Valentino da mordicchiare - Parte Seconda

...Come? E' il ventuno febbraio e sto ancora parlando di San Valentino?

Ehm.

Si vabbè, ma non avevamo detto che ci si ama tutti i giorni?

Ecco.

Io i biscottini a forma di cuore li pubblico anche OGGI.

Dopodiché aspettatevi le colombe pasquali a Ferragosto e stiamo a posto.







175 gr. di farina
100 gr. di burro morbido
100 gr. di zucchero
100 gr. di cioccolato fondente
Due cucchiai di cacao amaro
Mezzo cucchiaino di bicarbonato
Mezzo cucchiaino di lievito per dolci
Un uovo
150 gr. di nocciole tritate grossolanamente


Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria; in una ciotola battere per bene burro ammorbidito con l'uovo. In un altro recipiente setacciare per bene la farina, il lievito, il bicarbonato e il cacao. Unire il composto con le uova con le polveri setacciate. Una volta amalgamati aggiungere il cioccolato fuso ed infine le nocciole tritate.


Formate una bella pallottolina con l'impasto e lasciatela riposare nella pellicola per alimenti nel frigo per un'oretta.

Accendete il forno statico a 190°.

Infarinate leggermente il piano di lavoro della cucina e con l'aiuto di un matterello stendete l'impasto, con un'altezza di un paio di cm. Ricavatene dei biscotti e disponeteli su una teglia rivestita di carta forno.

Infornate per quindici minuti, lasciate raffreddare su una gratella per dolci e ...

Poi fatemi sapere quanto vi sono piaciuti!!!!!!!!!!!!!!


ps: in una scatola di latta si mantengono per giorni ;)









mercoledì 6 febbraio 2013

San Valentino da mordicchiare - Parte Prima

No.
Non sto per proporvi un modo alternativo-sadomasochista per trascorrere il vostro San Valentino. 

Quindi se siete capitati qua aspettandovi i fuochi d'artificio sappiatelo da ora: parlavo di BISCOTTINI.
Intesi per biscotti, quelli da prendere con il the... che la trasparenza non è mai troppa ;) 


 Lo scorso anno ho puntato tutto sull'effetto sorpresa, nascondendo i cuoricini all'interno dei cupcakes (ve li siete persi? eccoli qua). 

 Quest'anno no, ho deciso di giocarmi il nude look (aridaje. Parlo sempre di biscotti!)! 

 Sono biscottini semplici, veloci e d'effetto. 

Data la presenza del colorante rosso vi consiglio di farli il giorno prima del vostro appuntamento di San Valentino, così le vostre mani - se siete pasticcione come me- avranno il tempo di passare da "Mi chiamo Dexter Morgan e sono un giustiziere mascherato" al "Ti prego regalami un anello". 

 Per quindici Biscottini Cuoriciosi 
 200 gr. di farina 
60 gr. di zucchero 
 100 gr. di burro 
 2 tuorli d'uovo 
 Colorante Rosso in Gel

 Sciogliere il burro a bagnomaria. 
Lavorare in una ciotola lo zucchero con i tuorli; aggiungere la farina setacciata e in seguito il burro fuso. Impastare fino ad ottenere una pasta liscia e morbida e dividerla in panetti da colorare: io ho usato solo il rosso per ottenere due tonalità diverse. 

Aggiungete il colorante e lavorate l'impasto fino ad ottenere la tonalità che più vi piace. 

Accendere il forno statico a 180°. 

Stendere gli impasti con un matterello e ricavare dei cuoricini con gli stampini. Io ho usato due dimensioni diverse e ho sovrapposto i cuoricini di colore e dimensioni diversi prima della cottura. Rivestite una teglia con carta forno e poneteci sopra i vostri biscotti. 

Lasciate cuocere per una decina di minuti, sfornate, fate raffreddare e guarnite, se vi piace, con dello zucchero semolato bianco come ho fatto io ;) 


 Bellini vero? 



 ...e adesso cosa aspettate? 

Andate di corsa a smacchiarvi le mani da serial killer!!!!!!! :D

domenica 20 gennaio 2013

E bravo Salvatore!

Avevo bisogno di un dolce leggero, di uno che non avevo mai realizzato e che chiudesse bene la cena che avevo preparato per degli amici ieri sera. 
Che fosse però un "colpo sicuro" .
Quindi non ho potuto fare altro che affidarmi ad un Maestro, Salvatore De Riso.
... E al gusto di P., che per ciascun giorno passato a Capri questa estate ha rischiato il collasso diabetico mangiando con qualsiasi pretesto -fosse colazione, pranzo, merendina e cena- le piccole capresine al limone da Buonocore.





Caprese al Limone di Salvatore De Riso


100 gr di olio extra vergine d'oliva
120 gr di zucchero a velo
200 gr di mandorle spellate
180 gr di cioccolato bianco
  30 gr di scorzette di limone candite (che io non ho messo)
1/2 baccello di vaniglia
un limone Costa d' Amalfi (ehm... Salvatore perdonami ma i miei erano di Viterbo e ne ho usati tre ;) )
250 gr di uova intere 
  60 gr di zucchero (ma anche 40...)
  50 gr di fecola di patate
  5 gr di lievito per dolci

Fermi tutti: non facciamoci prendere dal panico se non riusciamo a trovare le mandorle spellate. Basterà mettere a bollire un pò d'acqua, tuffarle per un minuto e la pellicina si toglierà in un attimo!

Tritare le mandorle con lo zucchero a velo e i semi della vaniglia. 
Grattugiare con attenzione il cioccolato bianco (attenzione per le vostre dita, non per il cioccolato!) e la scorza di tre limoni
A parte montare con le fruste elettriche le uova con lo zucchero semolato fino ad ottenere un composto schiumoso e ben montato. 
Se anche voi come me uscite fuori da un trasloco megagalattico, e nella scatola dello sbattitore avete trovato il motore ma non le fruste... Non abbattetevi. Accendete il Bimby,   cinque minuti a 37 gradi velocità quattro, con la farfalla. E poi disperatevi riguardo la perdita delle fruste, chissàdovecacchiosonofinite.
Aggiungete alle miscela di mandorle e zucchero a velo il cioccolato bianco grattugiato, le scorzette di limone candite finemente tritate (che io NON ho messo), la scorza grattugiata dei limoni e la fecola di patate con il lievito setacciati. 
Accendete il forno statico a 200°. 

Fatto?
...Fatelo ora che poi ve ne dimenticate :)

Aggiungere l'olio di oliva e infine, aiutandovi con una spatola, le uova montate. Se il composto dovesse smontarsi non disperate, Salvatore ha detto di stare tranquille. Fate finta di niente e andate avanti come se nulla fosse.
Imburrare e infarinare con la fecola di patate uno stampo da 22 cm; versare il composto e cuocere per i primi cinque minuti a 200° (l'avete acceso il forno, vero?) e poi abbassare la temperatura a 160° e lasciare in cottura per altri 45 minuti.
Non vi agitate se la superficie del dolce scurisce subito nei primi minuti di cottura, è tutto nella norma... Fate come prima, ignorate l'istinto di aprire il forno e correre in soccorso della Caprese.
A cottura ultimata, lasciate raffreddare il dolce nello stampo e sformarlo solo quando sarà tiepido. 

Lasciatelo riposare qualche ora prima di servirlo, prenderà la giusta consistenza e vi darà grande soddisfazione... Proprio come la Caprese di Buonocore.





mercoledì 16 gennaio 2013

(Io e il forno) ... Siamo tornati!!!!


Scusate, sposto qualche altra ragnatela e arrivo.

Spolvero un attimo qui.

Una ramazzata sotto il tavolo e.... 

Rieccomi qua!

In tutti questi mesi di silenzio non crediate che io sia stata indaffarata in cucina, che abbia creato magie ai fornelli e fatto crescere pandori nel forno senza aggiornare il blog. 

Abbiamo deciso di ristrutturare casa (e fare fuori quel famoso forno malefico. Occhio a dichiararmi guerra!) e per tre lunghi mesi (novanta lunghi, lunghissimi giorni) abbiamo vissuto in un B&B.

Sono stati mesi di mozzarelle, prosciutto, pomodori, bruschette e zuppe veloci. Senza nemmeno un dolcetto. 
UNO!
Non sto dicendo che ci sia niente di male in tutto questo... 
Di male, no. Di deprimente, gastricamente malefico e mentalmente deviante, sì.

E se a questo vogliamo aggiungere che per tutto questo tempo la mia “cucina” è stata questa





Vi concedo anche un minuto di raccoglimento a memoria di tutti quei dolcetti al forno che mi sono passati per la mente e che non ho potuto cucinare. 

Perchè il forno non è che non lo vedete voi. 

Non c’era proprio.



Detto questo, tranquille. La mia sanità mentale sta tornando quella semi-stabile di sempre. Non ho più nessun tremore quando sento un trapano in lontananza, sebbene la vista di un martello (o dei chiodi, cielo!)  mi crei ancora qualche problema.

Adesso però posso contare sulla presenza rassicurante di un camino, una cucina (col forno,ma anche con un frigorifero che supera l’altezza delle mie ginocchia!) e nientepopodimeno che... Un divano!



E dopo essermi assicurata che tutto funzionasse alla perfezione... Stamattina ho deciso che sarebbe stata la volta del forno. Non ci conosciamo ancora bene e non volevo stressarlo subito con una cosa complicata. L’ansia da prestazione è una cosa seria. 

Così ho pensato di “iniziarlo” con uno dei primi dolcetti che ho imparato a fare, e che negli anni sono arrivata quasi a perfezionare.

Ecco a voi, Federica & il suo nuovo forno alla prima de “I Cookies” :D


Chocolate Crisp Cookies

320 gr di farina 00
180 gr di burro morbido
130 gr di zucchero semolato bianco
  70 gr di zucchero di canna
  50 gr di acqua
    2 uova
200 gr di gocce di cioccolato
120 gr di nocciole tritate
  70 gr di cereali non zuccherati
 1/2 cucch.no di bicarbonato
 1/2 cucch.no di sale
 1 cucchiaino di essenza di vaniglia


Accendete il forno statico a 180 gradi. In una ciotola setacciate la farina e il bicarbonato; infine unite i cereali sgretolati e le nocciole tritate.
In un altro recipiente mescolare con le fruste a media velocità il burro ammorbidito e i due zuccheri. Una volta ottenuto un composto morbido, unire l’acqua e infine le uova, una alla volta.
Se l’impasto che otterrete vi sembrerà a questo punto acquoso e  tutto eccetto che appetibile, state andando bene ;)

Aggiungete adesso la farina, le nocciole e infine le gocce di cioccolato.

Rivestite una teglia con carta da forno e fate delle palline d’impasto della grandezza di 3-4 cm di diametro. Schiacciatele leggermente e infornate per una decina di minuti, fino a quando saranno leggermente dorate e ancora un pò morbide superficialmente.

Fate raffreddare i cookies per bene su una grata di metallo e se riuscite a non finirli tutti durante questa fase, metteteli a conservare in una scatola di metallo.