Certo che, a ricordarmelo prima, mi sarei risparmiata anni, anni e anni (e anni, ma vabbè) sui libri di chimica...
L'altro giorno mi è tornato in mente come un flash, il mio primo libro di ricette... O meglio, il libro di ricette di NonnaPapera. E di quel libro coloratissimo dalla copertina morbida, due sono le ricette che ricordo ancora.
E una di queste è lei, la torta di mele di Nonna Papera.
(rivista e rivisitata in chiave: abbattiamo le calorie)
Torta di mele
3 mele golden (o quante ne volete... nel mio stampo, ad esempio,ne basta una bella grandicella!!!)
3 uova
100 gr di zucchero
200 gr di farina
1 bicchiere d’olio d’arachidi
1 bicchiere di acqua
1 bustina lievito vanigliato
Accendete per prima cosa il forno statico a 180°; sbucciate poi le mele e fatele a fettine sottili (come ho già detto, avrete bisogno di tante fettine quante ne riesca a contenere il fondo del vostro stampo... io ho usato uno stampo da 22 ed una sola mela!) ... Per evitare che anneriscano, annaffiatele con del succo di limone ;)
Imburrate una teglia e rivestitela con carta forno.
Setacciare a parte farina e lievito e in un altro recipiente montare a neve gli albumi.
In una ciotola battere i tuorli con lo zucchero, aggiungere l'olio e poi la farina ed il lievito setacciati, fino ad ottenere un impasto liscio.
Infine, con l'aiuto di una spatola, incorporare i bianchi montati a neve con movimenti dall'alto verso il basso.
Foderate il fondo della teglia con le mele tagliate a spicchi sottili e una volta coperta tutta la superficie, versatevi sopra tutto l'impasto.
Infornate a forno caldo per mezz'ora ... O almeno fino a quando la vostra casa non sarà profumatissima e avrete fatto una prova stuzzicadenti soddisfacente ^_^
Fate raffreddare la torta nello stampo e soltanto dopo sformatela e capovolgetela su un piatto da portata, in questo modo le mele che avevamo messo sul fondo faranno bella figura sulla nostra torta.
Spolverizzare con lo zucchero a velo e godetevi una fetta di questa torta senza tempo.